PER IL SAN SALVATORE ANCORA UNA SCONFITTA

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Ad imporre alle giallonere il quinto disco rosso consecutivo è il Broni  

Il vice Roberto Frau: “Affossati dalle percentuali avversarie”

Selargius 30 novembre 2014

Anna Lussu (San Salvatore Selargius)Affossati dalle percentuali avversarie. E’ questo l’ingrediente principale della quinta sconfitta consecutiva del San Salvatore Selargius nella serie A2 femminile di basket. Le giallonere erano attese a Broni da un match utile a rilanciare la precaria posizione di classifica, ma non avevano fatto i conti con la giornata “monstre” della squadra di Roberto Sacchi, capace di mettere a referto un 12/25 da tre e un 18/33 da due punti che avrebbe ammutolito qualunque avversario.  Eppure il Selargius era entrato in campo con piglio, trovando tiri aperti ma faticando oltre misura contro la difesa a zona, imposta dalle avversarie per tutti i 40’ del match. Sotto di 13 a metà della seconda frazione le isolane erano comunque riuscite ad avvicinarsi sino al -4, salvo poi essere ancora una volta castigate da una tripla di Pavia, autentica mattatrice del match insieme ad Accini. “Quando incappi in certe giornate hai poco da rammaricarti – spiega il vice allenatore Roberto Frau – le nostre avversarie sono state semplicemente impeccabili nel tiro da dietro l’arco”.

BRONI – SAN SALVATORE SELARGIUS 77-61

Pall. Femm. Broni 93: Georgieva 10, Fanaletti, Accini 17, Pavia 10, Borghi 13, Corradini 6, De Pretto 12, Contestabile 7, Bonvecchio 2, Bona. Allenatore: Roberto Sacchi.

Basket San Salvatore: Rozenberga 11, De Pasquale 9, Lussu 16, Angius, Rosellini 10, Astero, Palmas 5, Di Costanzo 4, Dell’Olio 6, Cavallini. Allenatore. Fabrizio Staico.

Parziali: 22-9; 40-29; 58-49.

Arbitri: Riccardo Pilati e Lorenzo D’Errico.

A BRONI PER RITROVARE IL SORRISO

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Giro di boa per le giallonere dopo quattro sconfitte consecutive

Staico: “Ringhiamo dal primo minuto con l’entusiasmo dell’andata”

Selargius, 28 novembre 2014

Giuditta Cavallini (San Salvatore Selargius)All’andata fu la prima vittoria stagionale. Nella prima di ritorno potrebbe essere la gara della svolta. Con questo auspicio il San Salvatore Selargius vola a Broni, dove domenica (ore 17) affronterà la formazione di Roberto Sacchi. Con 4 punti in cascina e una vittoria che manca ormai dal 26 ottobre scorso (Selargius-Alghero, 74-61), le giallonere sono obbligate a reagire, anche per non compromettere del tutto le ancora labili speranze di agganciare l’accesso alla parte nobile del campionato. “Voglio che la squadra ritrovi l’entusiasmo che all’andata ci portò alla conquista  dei due punti – dice Fabrizio Staico, tecnico del San Salvatore – allora si intravedevano le potenzialità di un gruppo giovane ma con ampi margini di miglioramento”. Cosa è successo invece, in queste quattro sconfitte consecutive? “Nulla di particolare – continua il coach – alcune vittorie, come con Milano e Carugate, sono sfumate per un soffio. Quando abbiamo costruito la squadra sapevamo di avere tra le mani ragazze di buona qualità ma di poche certezze. Ecco perché, in una valutazione a monte, posso dire che un momento così ci può stare. Lavorando con loro  ogni giorno ho però compreso il loro reale valore, vorrei che anche il gruppo avesse questa consapevolezza”. Con Broni, in via Vienna, fu la gara di Veronica Dell’Olio, 5 triple su 6 tentativi, ma fu anche la vittoria della sofferenza,  con 20 punti di vantaggio dilapidati nell’ultima frazione e una gara ripresa dalla consueta freddezza in lunetta di Anna Lussu. “Mi basterebbe rivedere quell’entusiasmo – tuona il tecnico del San Salvatore – potrebbe bastare quello per vincere questa partita”.

 

VINCE GENOVA, IL SAN SALVATORE SI LECCA LE FERITE

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Le giallonere steccano nel match che le poteva rilanciare
Staico: “Troppi errori banali, ci manca una buone dose di maturità”

Selargius 22 novembre 2014


Niente exploit, e forse addio sogni promozione. Sul parquet di via Vienna il San Salvatore Selargius non riesce nell’impresa di superare l’Almore Genova e dare una definitiva sterzata, in positivo, alla propria stagione. Pronti via ed è la tripla di Visconti a segnare il primo vantaggio ospite. Selargius non ci sta, e nonostante la positiva giornata dell’ex, ribatte colpo su colpo alle incursioni delle liguri. Il match rimane in equilibrio per 10’, poi la squadra di Vaccaro trova la forza per allungare sino al +10 di metà gara (26-36) e conservare il vantaggio fino al 30’. La fiammata d’orgoglio delle sarde fa capolino nell’ultima frazione, quando il San Salvatore gioca il tutto per tutto e pesca, con due liberi di Ada De Pasquale, il tanto sospirato pareggio (62-62). Con l’inerzia dalla sua, la squadra giallonera continua a crederci, almeno fino al canestro dall’angolo di Visconti, strappato nonostante la pressione difensiva di Rozemberga e Di Costanzo. Sono i titoli di coda del match. Genova è avanti di tre ed è ormai pienamente in controllo. Al San Salvatore non resta che leccarsi le ferite, sperare in un girone di ritorno impeccabile e qualche passo falso delle concorrenti al quarto posto. “Abbiamo regalato canestri facili e commesso errori banali che in serie A non si possono concedere – ha detto nel dopo gara il coach del Selargius Fabrizio Staico – purtroppo ci sta accadendo spesso”. La chiave della gara? “In settimana si era detto della pericolosità di Visconti – spiega il tecnico – onestamente mi aspettavo che le mie lunghe percepissero da subito l’importanza del compito assegnato, invece questo è avvenuto in maniera incostante e solo nel finale, grazie anche a quanto di buono aveva fatto vedere in precedenza Cavallini”.

SAN SALVATORE SELARGIUS – ALMO NATURE GENOVA 65-68
Basket San Salvatore: Rozenberga 21, De Pasquale 12, Lussu 10, Angius ne, Rosellini 7, Palmas 2, Di Costanzo 13, Dell’Olio, Masala ne, Cavallini. Allenatore. Fabrizio Staico.
Almore Genova: Bozic 10, Carbonell Venus, Diene 6, Vanin 2, Visconti 22, Policastro ne, Sansalone ne, Principi 3, De Scalzi 16, Costa 9. All. Vittorio Vaccaro.
Parziali: 14-15; 26-36; 41-50; 65-68
Arbitri: Marsico Marco di Roma – Mignogna Cristina di Milano.

SELARGIUS-GENOVA PER SPERARE NEL QUARTO POSTO

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Giallonere in campo sabato alle 17.30 contro il Genova dell’ex Visconti Staico: “Riabbracceremo Alessandra, poi faremo il massimo per limitarla”

 Selargius, 21 novembre 2014

 Lucia Di Costanzo (San Salvatore Selargius)Autentico crocevia stagionale, da giocare con la dovuta determinazione ma anche la consueta serenità. Tutto questo è Almore Genova-San Salvatore Selargius. La gara contro la formazione ligure, in programma sabato alle 17.30 sul parquet di via Vienna,  vale più di una chanche nella lotta al quarto posto. La squadra di coach Vaccaro ha finora giocato quattro volte, arrendendosi in una sola occasione alla Pallacanestro Torino. Nel blando calendario delle rosanero anche due recuperi (contro Mercede Alghero e Broni) ancora da disputare.  “Io guardo in casa mia e dico che ci mancano dai due ai quattro punti in classifica – commenta il tecnico del San Salvatore Fabrizio Staico – le sconfitte contro Milano e Carugate non mi sono ancora andate giù. Spero che non condizionino questa prima fase del torneo”. Genova ha nomi di spicco. Uno di questi è Alessandra Visconti, la lunga che ha lasciato un ottimo ricordo la stagione scorsa sul parquet di via Vienna. “Ci riabbracceremo – assicura il coach – con Alessandra siamo tutti molto legati”. Il problema sarà poi quello di limitarla. “Nel gruppo abbiamo lunghe che possono provare a starle dietro – assicura Staico – il problema è che Genova ha anche altre giocatrici a cui mettere la museruola”. Sabato si sentirà anche la mancanza di Emanuela Tinti. “Quella del capitano è un’assenza importante dal punto di vista mentale e del gioco – conclude Staico – ma siamo in casa e se getteremo in campo la solita continuità e serenità, ma non rilassatezza, avremo buone possibilità di spuntarla”.

 

 

A UN PASSO DALL’IMPRESA SUL PARQUET DI TORINO

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Giallonere  in partita sino a 4’ dalla sirena, poi la resa

Staico: “Peccato, ma non si possono concedere più di 20 rimbalzi offensivi”

Selargius 15 novembre 2014

Una gara in costante equilibrio, persa per scarsa cattiveria agonistica nel finale più che per meriti degli avversari. Va in archivio così Torino-San Salvatore, 6° d’andata della serie A2 femminile di basket. La squadra di Staico offre una delle migliori performance della stagione, gioca di squadra e rimane in partita fin o a 4’ dalla sirena, salvo poi arenarsi in scelte imprecise e avare di concretezza. “Rammarico a parte, rimane la soddisfazione di aver messo paura ai nostri più quotati avversari – dice Fabrizio Staico, coach del San Salvatore – se le nostre avversarie, abituate a marcare spesso a uomo, con noi hanno dovuto optare per una difesa a zona, significa che hanno compreso la nostra pericolosità in una giornata per noi molto positiva”. A dare lustro al giallo nero è stata soprattutto Dita Rozemberga. “I suoi 28 punti sono stati diversi dal solito – continua il coach selargino – sono arrivati con giochi di squadra e meno scelte personali. Ma per vincere contro un avversario così ben strutturato non si possono concedere più di 20 rimbalzi offensivi”. Messa da parte la parziale soddisfazione, rimane ora da preparare al meglio la sfida di sabato contro l’Almo Nature Genova, autentico crocevia per una stagione più ambiziosa di quanto dica adesso il calendario.

TORINO – SAN SALVATORE SELARGIUS 74-63

Torino: Riccardi 4, O’Rourke 13, Rosso, Di Giacomo 4, Chiabotto ne, Quarta 13, Coen 30, Domizi 4, Penz ne, Santus, Salvini 6. Allenatore. Emanuele Petrachi.

Basket San Salvatore: Rozenberga 28, De Pasquale 2, Lussu 5, Angius, Rosellini 12, Astero ne, Palmas 5, Di Costanzo 9, Dell’Olio 2, Cavallinine. Allenatore. Fabrizio Staico.

Arbitri: Luigi Borghi e Orsenigo Leoni.

Parziali:  15-10; 29-24; 47-47.

DIFFICILE TRASFERTA SUL PARQUET DI TORINO

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Le selargine faranno visita sabato (alle 21) al Torino

Staico: “Classifica corta, giochiamo per il quarto posto”

Selargius, 14 novembre 2014

Ci sono gare che cambiano una stagione. Altre che l’affondano. Pallacanestro Torino-San Salvatore Selargius (sabato, ore 21) è una di quelle. Le giallonere di Staico saranno di scena sul parquet della capolista. La squadra allenata da Emanuele Petrachi ha avuto la forza di rifilare ben 19 punti all’Almo Nature Genova, altra pretendente al salto di categoria. Facile immaginare, quanto una prestazione maiuscola delle isolane, condita da inattesi due punti, possa dare una svolta importante alla stagione. “In realtà penso sia più decisiva la gara in programma tra sette giuorni, in casa contro Genova – spiega Fabrizio Staico, tecnico del San Salvatore – ma certamente abbiamo le carte in regola per provare a infastidire anche le nostre prossime avversarie”. Un referto rosa in terra piemontese potrebbe in effetti aprire una scia piuttosto positiva. “Basterebbero quattro punti per ritrovarci nuovamente nel gruppo di testa – conclude il coach – anche se, a questo npunto del campiaonto, penso che la nostra dimensione sia quella di giocare per il quarto posto, l’ultimo utile ad accedere nella griglia promozione”. La squadra?

“Ha potenzialità e spero comprenda e interpreti al meglio questo decisivo momento del campionato – conclude Staico – abbiamo le carte in regola per ambire a una migliore posizione di classifica”. Ancora una volta Emanuela Tinti non sarà della partita. Il capitano ha deciso, per impegni personali, di sospendere l’attività agonistica in attesa di un pieno recupero. Al suo posto, spazio alle motivatissime nuove leve del settore giovanile.

MILANO TROPPO FORTE, NIENTE DA FARE PER IL SAN SALVATORE

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Giallonere dominate ai rimbalzi dall’italo-americana Laterza

Staico: “Concesse troppe disattenzioni, il successo era alla nostra portata”

Selargius 8 novembre 2014

PARTITA REGISTRATA DA DIRECTASPORT.IT

Capitan Tinti out per influenza e la giovane De Pasquale in quintetto. Poi tutta una serie di errori che generano una gara ad inseguire e limitare le avversarie. Si è consumata così San Salvatore-Paddy Power, quinta d’andata della serie A2 femminile di basket. Le selargine escono sconfitte da un match nel quale hanno concesso troppi rimbalzi offensivi alle avversarie, anche per via dello strapotere dell’azzurra Maria Laterza, pivot italo-americana di 191 cm,  capace di strappare ben 18 rimbalzi e mettere a segno 20 punti personali. Eppure il Selargius non ha mai tirato i remi in barca, riuscendo ad avvicinarsi fino al -1 a metà della terza frazione, per poi cedere nuovamente alle incursioni del meglio attrezzato team lombardo, non a caso vicecapolista del torneo. “Troppe disattenzioni da situazioni elementari – il commento dopo gara di Fabrizio Staico – sono questi gli aspetti che alla fine hanno fatto la differenza tra noi e loro”. Per il Selargius rimane la comunque la consapevolezza di aver giocato alla pari con una squadra che l’anno passato ha rischiato di centrare il salto di categoria.

SAN SALVATORE SELARGIUS – S.S. GIOVANNI 57-67

Basket San Salvatore: Rozenberga 13, De Pasquale 2, Lussu 17, Angius ne, Rosellini 11, Astero, Palmas 3, Di Costanzo 2, Dell’Olio 9, Masala ne, Cavallini ne. Allenatore. Fabrizio Staico.

Paddy Power: Bonomi ne, Arturi 18, Kacerik ne, Galli 7, Picco ne, Gambarini ne, Mazzoleni 2, Beretta 11, Barberis 7, Laterza 20, Giorgi 9, Bonomi 2. Allenatore. Cinzia zanotti.

Arbitri: Mirko Picchi e Daniele Valleriani.

Parziali: 11-20; 27-30; 41-47.

DECISE A RIALZARE LA TESTA

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Le giallonere impegnate domani (ore 18) in casa contro il S.S. Giovanni

Staico: “Mancherà il capitano, da chi la sostituisce voglio lo stesso impegno”

 Selargius, 7 novembre 2014

Emanuela Tinti (San Salvatore Selargius)“Sarà una gara apertissima, perché la squadra ha la fame giusta per ritrovare la vittoria”. Il guanto di sfida, alla vigilia di San Salvatore-Geas Milano, quinta d’andata della serie A2 femminile di basket, arriva direttamente da Fabrizio Staico. Il tecnico del San Salvatore, come l’intero gruppo, ha ancora il dente avvelenato per l’inattesa sconfitta patita sette giorni fa sul campo del fanalino Carugate e si è allenato col coltello tra i denti per ben figurare davanti al proprio pubblico. L’avversario, il S. S. Giovanni, è però di quelli da prendere con le molle, non solo per la caratura tecnica del roster, ma anche per il blasone costruito in anni e anni di campionati di grande livello.

“In queste prime cinque gare hanno perso una sola partita, di appena quattro punti con Genova – spiega il coach del San Salvatore – penso possa bastare questo a comprender la mole d’impegno che ci aspetta”. In settimana la squadra si è allenata regolarmente, ma per la gara contro le lombarde non sarà della partita Emanuele Tinti. Il capitano è stato colpito da una brutta forma influenzale e difficilmente potrà essere recuperato. “Emanuela ci dà minimo 20 minuti di qualità ed esperienza – conclude Staico – gli stessi dovranno essere ripartiti nella panchina con lo stesso impegno e dedizione”. La gara sarà ripresa dalle telecamere di www.directasport.it e sarà fruibile, in differita, a partire dalla domenica pomeriggio. La telecronaca è affidata ad Alberto Bolognesi.

IL SAN SALVATORE CADE IN CASA DEL FANALINO CARUGATE

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Scarsa collaborazione e basse percentuali al tiro alla base della sconfitta

Staico: “Poche idee in attacco e poca e voglia di aiutarsi”

 Selargius 2 novembre 2014

Veronica Dell'Olio (San Salvatore Selargius)Non c’è beffa perché le avversarie hanno meritato di vincere. Ma certamente la debacle in terra lombarda ha lasciato il segno. Le selargine hanno giocato punto a punto per 20’ ma davanti ai 40’ di difesa a zona del Carugate le difficoltà di un attacco privo di idee si sono evidenziate a dismisura. “Non siamo state capaci di trovare soluzioni insieme – il commento a freddo di Fabrizio Staico, tecnico del San Salvatore – le nostre avversarie ci hanno limitato nel gioco in transizione ma anche noi ci abbiamo messo del nostro con pessime percentuali al tiro”. La conferma arriva dai soli due punti messi assieme da Dita Rozenberga. “Non è solo lei a non aver girato – continua il coach – difensivamente non abbiamo dato quanto siamo soliti dare e abbiamo subito un’enormità di rimbalzi offensivi. Quando il bilancio palle perse-recuperate sarà a favore delle seconde vedrete che la vittoria ne sarà la logica conseguenza”.

 CARUGATE – SAN SALVATORE SELARGIUS 62-51

Castel Carugate: Casartelli 10, Cagner, Stabile 14, De Gianni 3, Robustelli 1, Giunzioni 27, Cerizza ne, Frantini 3, Colombo 2, Minervino 2, Gastaldi ne.   Allenatore. Luigi Cesari

Basket San Salvatore: Rozenberga 2, De Pasquale 1, Lussu 14, Angius ne, Rosellini 16, Astero ne, Palmas , Tinti 2, Di Costanzo 11, Dell’Olio 5.   Allenatore. Fabrizio Staico

Arbitri: Ivan Battisacco e Fabrizio Suriano di Torino.

Parziali: 17-17;  35-34; 52-41;  62-51